Fine settimana intenso per Horizons Cycling Club, impegnata sabato 10 e domenica 11 maggio al Giro delle Marche in Rosa, manifestazione di prestigio che ha visto al via un parterre di alto livello.
La prima tappa si è svolta ad Offida, su un percorso tecnico e selettivo: un primo circuito pianeggiante da ripetere otto volte, seguito da un secondo anello più impegnativo con uno strappo duro da affrontare per sette volte. La squadra trentina ha puntato con decisione alla classifica dei traguardi volanti con Anita Baima, che al termine della giornata si è piazzata in seconda posizione. In un finale complicato dal maltempo, Giulia Miotto si è messa in evidenza con una solida prestazione. Nonostante sia stata ostacolata da una caduta a 500 metri dal traguardo, è riuscita a ottenere il decimo posto tra le Elite.
“La gara era già dura per il percorso, ma la pioggia ha reso tutto più complicato, soprattutto nella parte finale,” ha raccontato Giulia Miotto. “Durante la corsa mi sono sentita bene, purtroppo però in volata due ragazze si sono toccate e io sono stata costretta a rallentare. Sono comunque soddisfatta delle sensazioni.”
Nella seconda tappa, disputata domenica a Corridonia, Horizons Cycling Club ha messo in strada un ottimo gioco di squadra. Il tracciato prevedeva un primo circuito pianeggiante da ripetere quattro volte, seguito da un anello con diversi Gran Premi della Montagna. Le atlete della formazione trentina hanno lavorato con grande compattezza, permettendo ad Anita Baima di dominare i tre traguardi volanti previsti nella fase iniziale. Grazie a questa ottima prestazione, Baima ha conquistato la Maglia Verde, simbolo della speciale classifica.
Il prossimo appuntamento per Horizons Cycling Club sarà nuovamente nelle Marche, in occasione dell’Internazionale Cycling Festival in programma dal 16 al 18 maggio. Il debutto sarà con una cronometro individuale di 14 km a Porto San Giorgio, seguita da una seconda tappa composta da un circuito di 3,6 km da ripetere nove volte e un anello più impegnativo di 26 km da affrontare tre volte. L’ultima giornata vedrà le atlete gareggiare a Urbisaglia su un circuito cittadino di 7 km da ripetere ben sedici volte.